|  1921, Monelli, pp. 1-121Monelli, Paolo
 1921
 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
 | 176 | Zanella  non ha più la sua faccia impassibile: |  | 
|  1921, Monelli, pp. 1-121Monelli, Paolo
 1921
 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
 | 470 | Il tè ce lo farà  Zanella  nella cucinetta da sciatore. |  | 
|  1921, Monelli, pp. 1-121Monelli, Paolo
 1921
 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
 | 964 | Viene anche  Zanella , con una bottiglia di vino. |  | 
|  1921, Monelli, pp. 1-121Monelli, Paolo
 1921
 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
 | 1252 | Nel mio buco iniquo di sasso crollante e di terra, asilo di millepiedi e di ragni,  Zanella  sente il bisogno di far dell’eleganza. |  | 
|  1921, Monelli, pp. 1-121Monelli, Paolo
 1921
 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
 | 1624 | imaginiamo la corrispondenza famigliare, la cartolina rassegnata e buona della mamma lontana che non sa di politica, che non sa di doveri sociali, che scrive in cèco o in ungherese le stesse parole che la mamma di  Zanella  o di  Rossetto  scrivono in dialetto veneto: |  | 
|  1921, Monelli, pp. 132-229Monelli, Paolo
 1921
 Le scarpe al sole: cronaca di gaie e tristi avventure d’alpini, di muli e di vino
 | 1162 | E  Degàn  ripartirà per le cave d’oltralpe a batter il pistoletto,  Da Sacco  riprenderà gli arnesi da fabbro per la botteguccia di  Salisburgo ,  Pellin  andrà a vedere se la sua tirola ha fatto zaino a terra senza il suo intervento,  Mezzomo  guiderà ancora i carri su per le strade gelate,  Zanella  cercherà invano la casa sul  Piave  che la guerra gli ha spianato e partirà anche lui, dietro agli altri, per le miniere o le strade d’oltralpe. |  |