|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 284 | «Che sei venuto a fare, mio caro  Aldo : |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 413 | Aldo  discende per dar conto della situazione. |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 430 | Aldo  conferisce col maggiore nostro, cav.  Federico Toti , a cui è affidato il comando del settore. |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 464 | Mi provo di sbocconcellare un pezzo di pane che  Aldo  mi offre della sua mensa; |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 497 | «Aldo,  Aldo , sono ferito; |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 504 | Aldo  lo bacia commosso ed il povero  Arnaldo  gli spira nelle braccia. |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 516 | Si è pur qui rifugiato, per un attimo,  Aldo , sotto l’acqua ed il fango. |  | 
|  1916, Bartolini, in Prezzolini, pp. 32-53Prezzolini, Giuseppe
 1918
 Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
 | 543 | meno  Aldo  e  Missiroli , che devono restare.... |  | 
|  1916, soldato N. N., in Procacci, pp. 405-406
 2000
 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
 | 10 | Romeo caro dovendo cessare ledico che io di salute stobbene espero che sia il simile di lei esua famiglia Gradisca imiei sinceri saluti e tante cose altrettanti sua Moglie e  Aldo  piu prego contutta lapiu viva e profonda affezione la  Sora Giulia  di baciare tanto tanto  Giulino  perme che sempre lo tengo nella mente come seffosse mio sangue — |  |