|  1921, Cadorna vol. II, pp. 119-193Cadorna, Luigi
 1921
 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2
 | 334 | modificato l’andamento della linea di difesa di costa  Raunza , difettosa — piazzamento di numerosissime mitragliatrici sulle probabili vie di accesso del nemico ( Val Kamenka  specialmente) — completata la sistemazione della linea del  Monte Xum , in modo da formare un incapsulamento, nel caso che il nemico avesse potuto arrivare a  Monte Ieza . |  | 
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 | 386 | L’azione di questo gruppo doveva svilupparsi a sud della testa di ponte di  Tolmino , col mandato principale di conquistare il massiccio di  Monte Ieza , e se la battaglia si svolgeva secondo il piano prestabilito, doveva raggiungere per primo gli sbocchi delle montagne in pianura. |  | 
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 La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2
 | 519 | In essa era detto che il nemico, dopo aver sfondata la fronte del  IV corpo , era dilagato facendo cadere tutte le posizioni di sinistra  Isonzo  di questo corpo d’armata — che in quel mattino aveva avanzato su  Creda  vincendo le nostre resistenze, ed attaccando con successo il  Monte Stol  — che il nemico aveva intaccato a  Monte Ieza  la linea di cresta di destra  Isonzo  e premeva fortemente su  Luico  — che reparti nemici per la destra  Isonzo  avevano raggiunto  Auzza , mentre altra forte pressione veniva esercitata sulla fronte del XXIV e del  II corpo d’armata  (altipiano di  Bainsizza ) — che la situazione era molto grave: |  | 
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 | 528 | Delle tre linee di difesa che erano state contemplate nella lettera del Comando supremo delle ore 23 del giorno precedente, la prima era già stata sfondata nei due capisaldi di  Monte Stol  e di  Monte Ieza . |  |