|  1915, Martini, pp. 475-566Martini, Ferdinando
 1966
 Diario, 1914-1918
 | 384 | Salandra  è sdegnato e a ragione, e ha telegrafato al  Duca degli Abruzzi  di venire a  Roma  a parlare con lui, subito che le cure del suo alto ufficio glielo consentano. |  | 
|  1915, Martini, pp. 475-566Martini, Ferdinando
 1966
 Diario, 1914-1918
 | 498 | Si è perduta la fiducia nel  Duca degli Abruzzi  da molti degli ufficiali: da tutti nel  Capo di Stato Maggiore , egregia persona ma di testa squilibrata; |  | 
|  1915, Martini, pp. 475-566Martini, Ferdinando
 1966
 Diario, 1914-1918
 | 517 | Egli  Salandra  chiamò già il  Duca degli Abruzzi  e crede che alcuni dei danni lamentati cesseranno. |  | 
|  1915, Martini, pp. 475-566Martini, Ferdinando
 1966
 Diario, 1914-1918
 | 1546 | e la  Marina  ha bisogno di un uomo rigido e risoluto, dati i contrasti continui fra il  Duca degli Abruzzi  e il  Capo di Stato Maggiore , tutti due per giunta in contrasto finora col  Ministro  stesso. |  | 
|  1915, Martini, pp. 475-566Martini, Ferdinando
 1966
 Diario, 1914-1918
 | 1589 | Bene ha fatto  Salandra  a incaricare il  Duca degli Abruzzi  di una inchiesta rigorosissima: |  | 
|  1915, Martini, pp. 475-566Martini, Ferdinando
 1966
 Diario, 1914-1918
 | 1605 | Il  Corsi  fu designato da quanti il  Salandra  interrogò — a cominciare dal  Duca degli Abruzzi . |  |