|  1918, prigionieri, in Procacci, pp. 491-506
 2000
 Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
 | 85 | Il campo di  Celle  in  Germania  è il peggiore di quanti egli ne abbia visitati. |  | 
|  1918, Gadda, pp. 103-131Gadda, Carlo Emilio
 1991
 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
 | 513 | Celle-Lager  (presso  Celle ); |  | 
|  1918, Gadda, pp. 103-131Gadda, Carlo Emilio
 1991
 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
 | 516 | Si diceva, il giorno della partenza, ancora nella fortezza di  Federico  che saremmo andati a  Celle  o a  Scheuen Celle , nell’ Hannover . |  | 
|  1918, Gadda, pp. 103-131Gadda, Carlo Emilio
 1991
 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
 | 587 | Il treno filò abbastanza rapido verso  Celle , nella pianura di campi, poi d’acquitrini, poi di foreste e di brughiere. |  | 
|  1918, Gadda, pp. 103-131Gadda, Carlo Emilio
 1991
 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
 | 590 | Il treno si fermò a  Celle  pochi minuti, poi proseguì per una stazione o meglio per una fermata successiva, di cui mi sfugge il nome. — |  | 
|  1918, Gadda, pp. 103-131Gadda, Carlo Emilio
 1991
 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
 | 591 | A questa fermata, a  Nord di Celle , e distante da  Celle  pochi kilometri, sperduta nella solitudine della brughiera-foresta, discendemmo poco dopo le 11 e scalammo pure il nostro bagaglio; |  | 
|  1918, Gadda, pp. 103-131Gadda, Carlo Emilio
 1991
 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
 | 747 | Conosco quanto mi ami la sorte, e non mi meraviglierei che m’avesse strappato alla morte con onore, alla «mort en beauté», per riservarmi alla tubercolosi e alla sepoltura di  Celle  o al ritorno straziante dell’uomo perduto. — |  |