|  1918, Sonnino vol II., pp. 245-275Sonnino, Sidney
 1972
 Diario 1916-1922
 | 68 | L’ambasciata di  S.M.  britannica ha l’onore, secondo le istruzioni del sig.  Balfour , di informare il  ministero italiano per gli Affari Esteri  che il generale  de Candolle , che agisce come rappresentante presso i  Cosacchi  a  Novočerkassk , è di opinione che i vari tentativi per stabilire nel sud della  Russia  governi autonomi e stabili, come le cose si stanno ora svolgendo, sono destinati all’insuccesso siccome tentativi isolati per resistere all’anarchia generale. |  | 
|  1918, Sonnino vol II., pp. 245-275Sonnino, Sidney
 1972
 Diario 1916-1922
 | 226 | Rodd  è tornato con qualche esitanza a parlarmi, per conto di  Balfour , dell’art. 15 della Convenzione di  Londra . |  | 
|  1918, Sonnino vol II., pp. 245-275Sonnino, Sidney
 1972
 Diario 1916-1922
 | 229 | Balfour  suggeriva che si potrebbe, senza dire di ammettere in alcun modo fin da ora l’intervento del  Papa  alla conferenza [ della pace ], sopprimere l’articolo tornando allo statu quo ante. |  | 
|  1918, Sonnino vol II., pp. 245-275Sonnino, Sidney
 1972
 Diario 1916-1922
 | 301 | Conversando con  Rodd  intorno alle condizioni che potrebbero concordarsi col governo dei  Soviet  per ottenere la loro adesione ad un intervento interalleato in  Siberia , egli mi formulava le modificazioni suggerite da  Balfour  al primo testo delle otto condizioni suggerite dai rappresentanti militari degli alleati a  Mosca . |  | 
|  1918, Sonnino vol II., pp. 245-275Sonnino, Sidney
 1972
 Diario 1916-1922
 | 303 | 2. -  Balfour  accetterebbe la formula sul non ingerirsi nelle cose interne della  Russia . |  | 
|  1918, Sonnino vol II., pp. 245-275Sonnino, Sidney
 1972
 Diario 1916-1922
 | 313 | Ho risposto che approvavo pienamente lo spirito degli emendamenti proposti da  Balfour  in quanto tendevano ad eliminare possibili equivoci. |  | 
|  1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230Camera dei deputati
 1967
 Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
 | 1137 | Balfour  paragonò molte questioni diplomatiche a questioni delicate di famiglia, che sono tanto più facili a ripararsi quanto meno sono conosciute dal pubblico. |  |