Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #540
| Autore | Gadda, Carlo Emilio |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore |
| Editore | Garzanti |
| Luogo | Milano |
| Data | 1991 |
| Genere Testuale | Diario |
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
| N Pagine Tot | 149 |
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 |
| Parti Gold | 13-131 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Finalmente, con molti stenti e col soccorso di un compagno, riuscii a portare sul treno il mio bagaglio, anche la cassetta pesante.
Nello scompartimento con me erano il Milanese Noseda; Bertolotti di Arona; Marchisio di Torino; Russo di Alba, ecc.
Nello scompartimento accanto c’era il generale Fochetti con altri;
Cola, Raspaldo, Bruno, i 4 capitani erano pure in altro scompartimento.
Il treno era di viaggiatori, omnibus;
per noi erano riserbate delle vetture di terza classe, quante bastavano a contener pigiati i 226 ufficiali. —
Anche il povero Giambertone, rimessosi appena da una polmonite quasi mortale;