Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #303
| Autore | Gadda, Carlo Emilio | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore | 
| Editore | Garzanti | 
| Luogo | Milano | 
| Data | 1991 | 
| Genere Testuale | Diario | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 149 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 | 
| Parti Gold | 13-131 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Essa è stata piuttosto mite, quasi primaverile, conferendo un po’al nostro benessere, in questa quindicina di febbraio.
Oggi però è gelato di nuovo. —
6.°) Le partenze degli ufficiali per la nuova destinazione non sono ancora avvenute.
Solo alcuni arrivi da Karlsruhe. —
Del resto non si sa quando avverranno queste partenze, che permetteranno uno sfollamento di questa orribile fortezza.
Cola e Bruno sono sempre all’ufficio matricola, e sono abbastanza occupati durante il giorno.
Essi vivono, si può dire sempre, nel loro piccolo sgabuzzino, con la loro stufa e i loro letti uno sopra l’altro.