Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #75
| Autore | |
|---|---|
| Professione Autore | |
| Editore | Bollati Boringhieri |
| Luogo | Torino |
| Data | 2000 |
| Genere Testuale | Lettere |
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
| N Pagine Tot | 528 |
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 528 |
| Parti Gold | 401-520 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 3/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Si parla di creare giornali per i contadini.
Se essi leggeranno in tali giornali «Quasi 10 miliardi d’avanzo nel Tesoro americano», esclameranno:
«Che vantaggio risentiamo noi dall’essere alleati con gente così ricca:»
Ho udito io stesso donne non sobillate da nessun prete, da nessun socialista, da nessun traditore, qui, nel Veneto:
«Se i tedeschi ci sapessero rendere i nostri uomini e nutrire i nostri figli, sarebbero i benvenuti:»
Le truppe franco-inglesi sono belle, solide, forti.
Esse sono vestite e nutrite con ricchezza e abbondanza.