Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #37
| Autore | Prezzolini, Giuseppe |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista |
| Editore | R. Bemporad |
| Luogo | Firenze |
| Data | 1918 |
| Genere Testuale | Memorie |
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
| N Pagine Tot | XV, 398 |
| N Pagine Pref | 15 |
| N Pagine Txt | 398 |
| Parti Gold | 2-405 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Le Alpi Giulie sono nostre, come le Carniche delle quali sono appendici.
Il litorale istriano è la parte orientale, il compimento del litorale veneto.
Nostro è l’alto Friuli.
Per condizioni etnografiche, politiche e commerciali, nostra è l’Istria, necessaria all’Italia, come sono necessari i porti della Dalmazia agli Slavi meridionali.
Nostra è Trieste; nostra è la Postoina o Carsia, ora sottoposta amministrativamente a Lubiana....
E l’Istria è la chiave della nostra frontiera orientale, la porta d’Italia dal lato dell’Adriatico, il ponte che è fra noi, gli Ungheresi e gli Slavi.
Abbandonandoli, questi popoli rimangono nemici nostri; avendoli sono sottratti all’esercito nemico e alleati al nostro».