Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #186
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Uomini noi siamo di cui conoscete il passato, uomini che hanno servito lo Stato fino a questa tarda età, uomini di fama incontaminata, (vive approvazioni) uomini che danno al Paese la vita dei loro figli.
(Applausi vivissimi).
Ma non pensate a noi.
Ponete mente invece all’ingiuria atroce che quel brano di prosa vandalica scaglia contro il Re, contro il popolo d’Italia, contro la Camera e il Senato, contro gli stessi uomini politici che avevano una opinione diversa dalla nostra.
Tutti muti, si disse:
dunque tutti vili.
Intenzioni ed errori di Bülow.