Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #50
| Autore | Prezzolini, Giuseppe |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista |
| Editore | R. Bemporad |
| Luogo | Firenze |
| Data | 1918 |
| Genere Testuale | Memorie |
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
| N Pagine Tot | XV, 398 |
| N Pagine Pref | 15 |
| N Pagine Txt | 398 |
| Parti Gold | 2-405 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Art. II.
— Si procede ad una correzione a favore dell’Italia del suo confine orientale, restando comprese nel territorio ceduto le città di Gradisca e di Gorizia.
Da Troghofel il confine nuovo si stacca dall’attuale volgendo ad oriente fino all’Ostering e di là scende dalle Carniche fino a Saifniz.
Indi pel contrafforte tra Seisera e Schliza sale al Wirsehberg e poi torna a seguire il confine attuale fino alla sella di Neven, per scendele dalle fulde del Rombone fino all’Isonzo passando oriente di Plezzo.
Segue poi la linea dell’Isonzo fino a Tolmino, dove abbandona l’Isonzo per seguire una linea più orientale la quale passando ad est dell’altipiano Pregona-Planina e seguendo il corso del Chiappovano, scende ad oriente di Gorizia ed attraverso il Carso di Comen termina al mare tra Monfalcone e Trieste nella prossimità di Nabresina.
Art. III.
— La città di Trieste col suo territorio, che verrà esteso al nord fino a comprendere Nabresina, in modo da combinare con la nuova frontiera italiana (articolo II) e al sud tanto da comprendere gli attuali distretti giudiziari di Capo d’Istria e Pirano, saranno costituiti in uno Stato autonomo e indipendente nei riguardi politici internazionali, militari, legislativi, finanziari e amministrativi, rinunziando l’Austria-Ungheria ad ogni sovranità su di esso.