Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #182
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
il generale è morto, egli vi guarda, scuote la testa e sorride:
Antonio Cantore non può morire.
E sanno tutti che ritornerà.
Un giorno, il giorno in cui le truppe italiane entreranno a Trento, la....a Brigata Alpini, la sua brigata marcerà in testa.
E i soldati vedranno davanti a loro, dieci, venti metri più avanti, un buon vecchio sorridente dietro gli occhiali a stanghetta, sotto i baffi bianchi, camminare calmo, a passo misurato, con le mani nelle tasche dell’impermeabile nera, con la testa leggermente inclinata sul petto, a destra.
Sarà il padre degli alpini italiani, il comandante del battaglione Tolmezzo, il colonnello degli ascari bianchi, il generale della....a Brigata.
Sarà Antonio Cantore.