Voci della Grande Guerra

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Perciò non mi piangere.

Se tu penserai alla immortale bellezza delle idee a cui la mia anima ha voluto sacrificare il mio corpo, non piangerai.

E se il tuo cuore profondo di madre piangerà, versale pure le tue lagrime:

saranno sante per me perchè son sante, sempre, le lagrime di una madre.

Che Dio le conti; saranno stelle per la tua corona.

Sii forte, mammina.

Dall’al di là, ti dice addio, a te, a Papà, ai fratelli, a quanto mi amarono, il tuo figlio, che dette il suo corpo per combattere chi voleva uccidere la luce.