Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #16
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Tu forse comprendi, od altrimenti comprenderai fra qualche anno, quale era il mio dovere di italiano.
Dledl a te, a Libero, ad Anita, a Italo, ad Albania nomi di libertà;
ma non solo sulla carta questi nomi avevano bisogno di un suggello, ed il mio giuramento io l’ho mantenuto.
Io muoio col solo dispiacere di privare i miei carissimi e buonissimi figli del loro amato padre, ma vi rimane la Patria che di me farà le veci, e su questa Patria giura, o Nino, e farai giurare ai tuoi fratelli, quando avranno l’età per ben comprendere, che sarete sempre, ovunque, e prima di tutto italiani.
Dà un bacio a mia mamma, che è quella che più di tutti soffriva per me.
Amate vostra madre:
e porta il mio saluto a mio padre.