Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #47
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Siamo qui in riposo sotto un bel sole molto calmi e quasi puliti.
I soldati — che mi vogliono bene - m’han preparato un bel lettuccio di frasca e la notte quando in mezzora torniamo agli attendamenti ho paglia in quantità e un sacco a pane pieno di carta e paglia mi fa da sacco a pelo.
Dormo sotto la tenda con Guido e i quattro attendenti, bravissimi giovanotti.
Il mio è un ragazzo svelto assai, di Campobasso, che mi procura tutto ciò che desidero.
È qui da sei mesi, veterano di sette assalti e sa tutti i modi della guerra.
Ora sta un po’male; c’è il riposo dopo tante sofferenze.
Non ho parole per i soldati.