Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #5
| Autore | Prezzolini, Giuseppe |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista |
| Editore | R. Bemporad |
| Luogo | Firenze |
| Data | 1918 |
| Genere Testuale | Memorie |
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
| N Pagine Tot | XV, 398 |
| N Pagine Pref | 15 |
| N Pagine Txt | 398 |
| Parti Gold | 2-405 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Cara Signora,
Anche noi attendiamo con grande speranza che ci chiamino a un reggimento di linea, secondo il decreto che farebbe passare tutti gli ufficiali di territoriale delle classi 87-96 nei reggimenti di milizia mobile, affinchè si istruiscano e poi combattano.
Qui è impossibile far pratica di guerra.
E leggere i bollettini di Cadorna e non esser là in quelle magnifiche grandi azioni, umilia.
In questi giorni ho tutto un fermento nello spirito, un forte desiderio di uscire da questo lago di lentezza.
Sprofondarsi e meditare è impossibile più che inutile.
Talvolta il pensiero che può darsi il caso ch’io sopravviva a questa guerra con tutti quelli che mi son più vicini non mi dà nessuna gioia; perchè ho un presentimento ch’io non potrò svolgermi più altro nè aumentare la mia attiva esperienza, ch’io non potrei altro che ripetere quotidianamente la mia poverissima vita: