Voci della Grande Guerra

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Ciro Cicconcelli.

Non è strano:

l’ultimo scritto di molti dei nostri caduti è il più bello di tutti.

E come si dice che l’ultimo attimo della coscienza riveda e ripassi tutta la vita vissuta prima, così sembrano nell’ultimo scritto concentrarsi, imminente la morte, tutte le forze e gli affetti del combattente.

Ecco una bellissima ultima lettera alla fidanzata; fin troppo carica, in certi punti, di musicalità angosciosa e di profumo d’oltre tomba; fin troppo concentrata d’affetti e di volontà.

Ma è lettera d’uno che, dagli altri suoi scritti, non si sarebbe detto scrittore così pieno di movimenti e padrone di mezzi letterari.

Ciro Cicconcelli morì sottotenente di fanteria a Chiuppano il 2 giugno 1916.