Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #15
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
svegliare la borghesia italiana dal torpore nazionale di una resistenza passiva, in cui ogni energia e ogni fede si dissolvevano, sospingerla a lottare risolutamente contro il regime austriaco, ma costringerla nello stesso tempo a riconoscere i nuovi diritti del popolo per averlo consenziente nella lotta nazionale:
fare, insomma, nello stesso tempo, organizzazione e conquista socialista ed eccitamento e difesa nazionale.
Con animo sereno, con visione lucidissima delle necessità a cui andava incontro, si seppellì per quindici anni in quel frammento d’Italia strappato all’Italia.
Lo accompagnava la intelligente e santa creatura, che aveva conosciuto durante gli studi all’Istituto Superiore.
La chiamavamo con affetto fraterno e rispettoso «la nostra Ernestina».
Oh, quanta parte della nostra formazione intellettuale e morale giovanile dobbiamo a questa donna, tutti noi, che le fummo vicini, in quegli anni, insieme a Battisti:
Quindici anni di fatiche oscure e di lotte disperate e di amarezze immeritate e di sacrifici inauditi.