Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #592
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Rivedo il nostro Brandolini, sempre rumoroso e forte.
Le file si riordinano e a gruppi si va a Vallisella.
Il tempo è completamente ristabilito.
Il sole mostra appieno l’effetto sconvolgente delle nostre artiglierie sulla vetta del Podgora.
La gioia di aver superato questa aspra prova, di rivedere conoscenti ed amici, è turbata pensando agli scomparsi.
Calbucci Alvaro, dal plotone allievi ufficiali, ci scrive dandoci quasi per certa la «caduta dell’avvocato Guido Marinelli di Cesena».
Conserviamo tuttavia un tenue filo di speranza.