Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #364
| Autore | Prezzolini, Giuseppe | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista | 
| Editore | R. Bemporad | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1918 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento | 
| N Pagine Tot | XV, 398 | 
| N Pagine Pref | 15 | 
| N Pagine Txt | 398 | 
| Parti Gold | 2-405 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
È dunque ancora la Romagna che rinnova qui nelle supreme e già superate trincee della patria la sua eroica tradizione.
Le invettive pronunziate nel nostro aspro dialetto erompono rauche e terribili dalle gole riarse dei compagni.
Qualcuno mi rotola ai piedi.
È Savini che mantiene la sua promessa di odio e di sangue contro l’eterno nemico d’Italia.
Il pensiero di questo buon figliuolo correva sovente alla famiglia ed alla bimbetta sua;
ma non si estinse per questo la fiamma purissima che gli ardeva nel cuore di patriotta.
Soleva dire a noi volontari, che lo avemmo compagno fidato, che «sarebbe morto lassù, in faccia all’odiato austriaco».