Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #356
| Autore | Prezzolini, Giuseppe |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista |
| Editore | R. Bemporad |
| Luogo | Firenze |
| Data | 1918 |
| Genere Testuale | Memorie |
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
| N Pagine Tot | XV, 398 |
| N Pagine Pref | 15 |
| N Pagine Txt | 398 |
| Parti Gold | 2-405 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Conviene portarci a destra.
Resi inutili i fucili si dà mano alle bombe.
Di poche disponiamo e pochi sanno veramente maneggiarle.
A due passi da me c’è Savini, caporale dei lancia-bombe, l’eroico riminese che, reduce dalla Libia, aveva partecipato agli assalti del giugno e luglio, qui sul Podgora, sempre indomito e coraggioso.
Egli, in testa a noi tutti, scaraventa contro gli austriaci i piccoli ordigni di morte.
Son ritto in mezzo ai compagni, sul rialzo, vicino al grosso tronco di albero.
La calma non mi abbandona un istante e resto ammirato, commosso per l’incredibile ardire dei nostri.