Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #6
| Autore | Prezzolini, Giuseppe |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, giornalista |
| Editore | R. Bemporad |
| Luogo | Firenze |
| Data | 1918 |
| Genere Testuale | Memorie |
| Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
| N Pagine Tot | XV, 398 |
| N Pagine Pref | 15 |
| N Pagine Txt | 398 |
| Parti Gold | 2-405 |
| Digitalizzato Orig | No |
| Rilevanza | 2/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Già nella mattinata di ieri, dopo intenso concentramento di fuoco delle artiglierie, le nostre fanterie avevano completata la conquista delle alture di Oslavia e di Podgora, spazzandovi gli ultimi reparti avversari che vi si erano annidati.
Trincee e caverne furono trovate colme di cadaveri nemici;
dovunque armi, munizioni e materiali di ogni specie abbandonati dall’avversario in rotta completa.
Sull’imbrunire reparti delle brigate Casale e Pavia passarono a guado l’Isonzo di cui il nemico aveva in parte fatto saltare i ponti, e si afforzavano sulla riva sinistra.
Una colonna di cavalleria e di bersaglieri ciclisti era tosto lanciata oltre il fiume all’inseguimento.
Con alacre opera le instancabili truppe del Genio, sotto i tiri delle artiglierie avversarie, gettavano i ponti e riattavano quelli danneggiati dal nemico.
Sul Carso furono ieri respinti nuovi attacchi nemici contro le cime del Monte San Michele, ed espugnati altri trinceramenti nei pressi dell’abitato di San Martino.