Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.2) Frase: #39
| Autore | |
|---|---|
| Professione Autore | |
| Editore | Edizioni Roma | 
| Luogo | Roma | 
| Data | 1935 | 
| Genere Testuale | Lettere | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 241 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 241 | 
| Parti Gold | 7-46 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Procurino di essere e di comportarsi come la mamma nostra; come questa donna che tutta sè stessa ha dato alla famiglia, soffrendo con rassegnazione dolori e tristezze.
L’abbiano per esempio in ogni atto della loro vita e ne sappiano imitare le virtù....
A mamma raccomando di trovare nella fede un impulso alla rassegnazione.
Prima di morire ho voluto darle un conforto: ho messo a posto la mia coscienza con Dio:
Sì, mamma.
La mattina della partenza, a Padova, nella basilica di S. Antonio, dopo tanti anni, sono tornato a confessarmi e a comunicarmi.
Risolsi così una lunga crisi dell’animo mio.