Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #2081
| Autore | Gadda, Carlo Emilio | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore | 
| Editore | Garzanti | 
| Luogo | Milano | 
| Data | 1991 | 
| Genere Testuale | Diario | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 149 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 | 
| Parti Gold | 13-131 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Cola e lui chiesero quale fosse la loro sorte e si fermarono a chiacchierare:
io impaziente feci loro premura e proseguimmo.
Ricordo le sfacciate parole della più piccola delle due svergognate «Per noi italiani o tedeschi fanno lo stesso:», dette con allegria.
A un nuovo bivio, dove un ramo di strada prosegue per Tolmino, l’altro per Cividale, ebbimo l’ultimo desiderio e tentativo di fuga.
Ci fermammo un momento e io feci la proposta:
dobbiamo prendere per Cividale:
I compagni non la trovarono attuabile;