Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #1243
| Autore | Gadda, Carlo Emilio | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore | 
| Editore | Garzanti | 
| Luogo | Milano | 
| Data | 1991 | 
| Genere Testuale | Diario | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 149 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 | 
| Parti Gold | 13-131 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Alla truppa venne dato il pane e il formaggio dell’indomani (23 ott.) non potendosi fare il rancio, per mancanza d’acqua e perché il vento soffiava troppo forte. —
Tutto ciò accadde il 22 ottobre.
14. La vetta del Krasji-Vhr era nuda affatto, senza alcun lavoro guerresco: non strada, non trincee, non ricoveri, non gallerie.
Solo due baracche dell’Osservatorio d’Artiglieria d’Armata (2.a Armata). —
Poco sotto la linea di cresta, il Krasji verso la conca di Drezenca strapiomba a picco.
Dall’altra parte, verso lo Slatenik, scende ripido e poi a strapiombo:
verso Za-Krajn però non vi sono strapiombi.