Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #511
| Autore | Gadda, Carlo Emilio | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore | 
| Editore | Garzanti | 
| Luogo | Milano | 
| Data | 1991 | 
| Genere Testuale | Diario | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 149 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 | 
| Parti Gold | 13-131 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
ma egli stava per venire a trovare me:
perciò tornammo nel blok N.° 7, il mio. —
(La mia baracca è N.° 67).
Discorremmo, mi parlò di colleghi qui prigionieri (artiglieri dell’8.° batt. del 4.° Campagna, conosciuti sul Krasji, alpini mitraglieri della 417.a
Poi mi disse dei viveri ch’egli riesce a procurarsi: 1 pagnotta, gallette, marmellate, talora in regalo.
Credo che al Blok N.° 1 non siano avvenute scorrettezze eccessive nei prezzi. —
Parlammo anche della nostra compagnia e presi appunti riguardanti la nostra comp. e di cui mi servirò nella redazione di appunti, ecc. —