Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #506
| Autore | Gadda, Carlo Emilio | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore | 
| Editore | Garzanti | 
| Luogo | Milano | 
| Data | 1991 | 
| Genere Testuale | Diario | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 149 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 | 
| Parti Gold | 13-131 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
a ciò siamo ridotti dalla fame.
Poca solidarietà e affabilità e cameratismo di alcuni, giustificati dalla poca o nulla educazione di altri. —
Continue descrizioni e narrazioni degli ultimi giorni di lotta, rimpianti, accuse, difese: amarezza. —
Jeri vidi Cerrato e ci trovammo un po’insieme. —
Io andai a trovare Cola al blok N.° 1;
ma egli stava per venire a trovare me:
perciò tornammo nel blok N.° 7, il mio. —