Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #344
| Autore | Gadda, Carlo Emilio | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore | 
| Editore | Garzanti | 
| Luogo | Milano | 
| Data | 1991 | 
| Genere Testuale | Diario | 
| Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena | 
| N Pagine Tot | 149 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 149 | 
| Parti Gold | 13-131 | 
| Digitalizzato Orig | No | 
| Rilevanza | 2/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
La mia idea di fuga: per ora impossibile per debolezza fisica, mancanza di alimento, ignoranza dei luoghi. —
Il 5 novembre, dopo le 8 del mattino, ci danno da mangiare solo alle 7 di sera, brodaglia e pane. —
6 novembre 1917.
Rastatt.
Abbiamo finalmente dormito al coperto, con lenzuola e qualche coperta, su giacigli allineati nella baracca.
Ogni baracca ha circa 100 posti.
Latrine in baracca separata.