Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #456
| Autore | Jahier, Piero |
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, poeta |
| Editore | Libreria della Voce |
| Luogo | Firenze |
| Data | 1919 |
| Genere Testuale | Memorie |
| Biblioteca | University of Toronto Library (Internet Archive) |
| N Pagine Tot | 192 |
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 192 |
| Parti Gold | [58-83] + [5-57] + [84-194] |
| Digitalizzato Orig | Sì |
| Rilevanza | 3/3 |
| Copyright | Sì |
Contenuto
Perché sono i DAL MAS che han fatto star la dimora incollata alle rocche che bisogna serrar la porta quando spaioli la polenta sennò scappa via.
Perché sono i FONTANIVE che scopersero la fontana perenne e dove si fermarono nacque il paese.
Perché sono i DAL POS che l’anno della gran magra trovarono acqua per tutti scavando la terra così gialla e secca che nessuno l’avrebbe creduto.
Perché sono i CASAGRANDE: quelli che fecero casa grande (e la grandezza consisteva nell’aver lo stanzino, nel non dover più andare di corpo fuori).
Perché sono i CASANOVA: quelli che fecero casa nuova (e la novità consisteva nel bianco della muratura, nella malta e nella rena che non può bruciare).
Dopo di loro il paese non è più bruciato.
Ecco perché — senza nulla — lavorano così bene.