Con me e con gli alpini. Primo quaderno Frase: #399
| Autore | Jahier, Piero | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, poeta | 
| Editore | Libreria della Voce | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1919 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | University of Toronto Library (Internet Archive) | 
| N Pagine Tot | 192 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 192 | 
| Parti Gold | [58-83] + [5-57] + [84-194] | 
| Digitalizzato Orig | Sì | 
| Rilevanza | 3/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Perché non ti curi di quello che hai comandato:
Tutto rallenta se non dividi il giorno col soldato.
Ma quando sono rientrato, tutti ubbidivano con fedele abitudine ai segnali e non ridiscutevano il loro destino.
E non pensavano a sorte migliore o all’ingiustizia futura; ma a non mollare qui dove siamo, ora, nella caserma della Fornace che è il mondo nostro che ci è stato assegnato.
E il congelato, di sotto l’arcata, disponeva, cantando, della sua vita:
E io dispongo che la mia vita
in sei pezzi la sia taglià