Kobilek: giornale di battaglia Frase: #70
| Autore | Soffici, Ardengo | 
|---|---|
| Professione Autore | Scrittore, pittore | 
| Editore | Vallecchi | 
| Luogo | Firenze | 
| Data | 1919 | 
| Genere Testuale | Memorie | 
| Biblioteca | University of Toronto Library (Internet Archive) | 
| N Pagine Tot | 206 | 
| N Pagine Pref | |
| N Pagine Txt | 206 | 
| Parti Gold | 7-28 (22) | 
| Digitalizzato Orig | Sì | 
| Rilevanza | 1/3 | 
| Copyright | Sì | 
Contenuto
Veniva da me nei giorni di riposo per riavvicinarsi un poco all’arte che amava con spirito vergine, per strapparmi qualche consiglio, per aver libri e libri da leggere nella sua tremenda trincea, e sempre se ne andava con un po’più del mio amore tra fraterno e paterno.
Arrivava presto la mattina in camera mia e mi trovava sempre a letto:
appena entrava, la stanza si empiva dell’odore fresco dell’aria aperta e della sua gioventù.
Era toscano, di Arezzo:
un giorno parlerò di lui che ho tanto amato.
In compagnia del mio capitano, che anche lui lo conosceva ed ha una qualche idea del luogo della sua sepoltura, ho girato a lungo fra le tombe che le granate sconvolgono di tanto in tanto.
Abbiamo trovato finalmente la sua.