Voci della Grande Guerra

Nome proprio Veneto

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: Veneto  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

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veneto 16

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DocumentoSeq.Testo 
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
415Ed accenna alla importanza della Valle del Po , la quale purtroppo può facilmente essere conquistata dal nemico, il quale dispone di così forti e poderosi mezzi che ha potuto facilmente occupare in parte il Veneto .
1917, Camera comitato segreto, pp. 126-230
Camera dei deputati
1967
Comitati segreti sulla condotta della guerra: giugno-dicembre 1917
1054Tutto ciò accade mentre la fronte sconfinata si restringe al Veneto e alle Fiandre;...
1980, Fontana, pp. 68-142

1980
La grande guerra: operai e contadini lombardi nel primo conflitto mondiale
355L’abborrito nemico che forte di cannoni e di munizioni, baldanzoso ed orgoglioso strombazzava una marcia di conquista attraverso il Veneto è ormai in ritirata su quelle strade, ch’egli s’era illuso portasse il decrepito impero degli Asburgo alla famosa vittoria punitiva;
1917, Gadda, pp. 13-102
Gadda, Carlo Emilio
1991
Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
232Le notizie che giungono sull’avanzata tedesca nel Veneto sono sempre più gravi.
1917, Gadda, pp. 13-102
Gadda, Carlo Emilio
1991
Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
295Notizie incerte sull’andamento delle operazioni nel Veneto . —
1917, Gadda, pp. 13-102
Gadda, Carlo Emilio
1991
Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
479Cattive notizie dal Veneto e angoscia.
1917, Gadda, pp. 13-102
Gadda, Carlo Emilio
1991
Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
628E invece son qui chiuso, mentre nel Veneto i nostri combattono. —
1917, Gadda, pp. 13-102
Gadda, Carlo Emilio
1991
Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918)
1067Ricordo la dolcezza lieta del Veneto .
1921, Cadorna vol. I, pp. 40-70
Cadorna, Luigi
1921
La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 1
110la guerra è stata dichiarata il 22 maggio; contemporaneamente veniva emanato l’ordine di mobilitazione generale e nella notte tra il 23 e 24 maggio, le truppe già adunate nel Veneto , sommanti all’ingente cifra di circa 400 000 uomini, varcavano il confine, e su quasi tutta la fronte occupavano importanti posizioni al di là del medesimo.
1917, Boselli, pp. 19-85
Boselli, Paolo
1917
Discorsi di Guerra
131Parecchi colleghi ci hanno parlato delle città del Veneto , dei paesi che sono al confine dove si combatte e che tanto soffrono.
1921, Cadorna vol. II, pp. 119-193
Cadorna, Luigi
1921
La guerra alla fronte italiana fino all’arresto sulla linea della Piave e del Grappa: 24 maggio 1915-9 novembre 1917 vol. 2
576Era talmente duro il pensiero di dovere abbandonare il terreno conquistato con due anni e mezzo di lotta tenace e sanguinosa, e di dover lasciare in balìa del nemico le magnifiche provincie e le patriottiche popolazioni del Veneto , che la mente ed il cuore vi si ribellavano:
1918, Prezzolini, pp. 149-152
Prezzolini, Giuseppe
1918
Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
18in corrispondenza al Trentino e al Veneto è cisalpina; rimanendo interrotta per gli incontri diretti che tra italiani e tedeschi hanno luogo allo Stelvio , nella chiusa dell’ Adige superiormente a Trento , e nell’alto corso del Piave .
1917, Momigliano, in Prezzolini, pp. 362-365
Prezzolini, Giuseppe
1918
Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
43La sciagurata pace di Vienna (3 ottobre) per la quale la monarchia austriaca oltre a conservare le terre da noi reclamate invano, ci umiliò col dono del Veneto a Napoleone , e ci costrinse a subire quella linea orientale di confine che fu chiamata una vera porta aperta nel territorio della nostra patria, spezzò le tradizioni generose del nazionalismo nostro, e ci asservi a quel diritto di conquista che pesò per tanti anni sul nostro paese.
1916, Ruffini, in Prezzolini, pp. 377-379
Prezzolini, Giuseppe
1918
Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese
5Con che egli voleva evidentemente dire che la Lombardia la dovermo a una vittoria francese, il Veneto a una vittoria prussiana, Roma non sappiamo bene se a una vittoria germanica o a una sconfitta francese.
1917, lettere varie, in Procacci, pp. 507-517

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
75Ho udito io stesso donne non sobillate da nessun prete, da nessun socialista, da nessun traditore, qui, nel Veneto :
1917, lettere varie, in Procacci, pp. 507-517

2000
Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra
215Attacco frontale - manuale tecnico - pratico di far massacrare l’esercito e mediante un semplice sfondamento fare invadere tutto il Veneto .

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