Voci della Grande Guerra

Nome proprio Libia

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: Libia  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

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libia 51

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DocumentoSeq.Testo 
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
122Do finalmente notizia al Consiglio delle condizioni della Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
155Si riparla della Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
177La impossibilità per ripetute deliberazioni del Consiglio dei Ministri di mandare costà rinforzi dalla madre patria, il ritiro dei presidi dall’interno, la nostra occupazione ridotta alla costa, il movimento senussita non solo religioso, ma soprattutto politico penetrato ormai minaccioso dalla Cirenaica in Tripolitania , dove antichi e recenti gravi errori hanno preparato terreno sinistramente fecondo, come lo dimostra la ribellione che dalla Sirte al Gebel Nefusa circonda la colonia, tutto ciò ha determinato il Governo del Re a costituire di fatto un unico Governo della Libia riunendo insieme la Cirenaica e la Tripolitania sotto un solo uomo in modo che il complesso problema politico-militare possa cercare e avviare una soluzione con la cooperazione di tutte le forze locali di Tripolitania e Cirenaica , sulle quali solamente si può fare assegnamento.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
179Riservandomi ulteriori comunicazioni La prego di rimanere al suo posto fino all’arrivo del nuovo Governatore della Libia e di accusarmi ricevuta del presente.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
268Perché non gli parlo né di Senussi né di Libia , riman male e capisce nel mio silenzio un rimprovero per la sleale condotta tenuta dagli inglesi in Egitto verso di noi.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
290la quale in sostanza fa a noi già la guerra, sia con l’impedire a italiani di imbarcarsi e lasciare il territorio dell’Impero, sia con gli aiuti che dà ai ribelli di Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
306Oggi, intanto, per dichiarare la guerra alla Turchia una ragione l’abbiamo: la Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
310Osservo, aperta la discussione, che l’addurre oggi come ragione di ostilità il contegno della Turchia in Libia ci imporrebbe forse di dichiarare al tempo stesso la guerra alla Germania , poiché è risaputo che assai più della turca si esercita e ci nuoce in Libia l’azione tedesca.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
329se potessimo disporre di forze esuberanti alle nostre necessità sull’ Isonzo , non avremmo abbandonata tanta parte della Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
428Chiamo Bergamini e il suo collaboratore Felici che è pratico di cose coloniali ed è stato in Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
618In Libia due casi di peste bubbonica che ha colpito due soldati bianchi.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
930Libereremo la Libia dai patti del trattato di Losanna , ma non fiateremo sul Dodecanneso :
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
951Londra, 18 agosto 1915 Nel corso della conversazione che ho avuto ieri con Grey gli ho ancora una volta ripetuto che la nostra situazione in Libia è stata sensibilmente aggravata dal contegno delle Autorità anglo-egiziane verso il Senusso , contegno addirittura incompatibile con le relazioni fra i due Paesi e che ha prodotto il malcontento del Ministero delle Colonie condiviso pure dal Presidente del Consiglio e da V. E.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
953In altri termini necessita non sia tollerato che il Senusso abbia un piede in Egitto e uno in Libia con facilità di organizzare ribellioni contro di noi; che governanti anglo-egiziani cessino dal placarlo con doni e chiare allusioni implicanti riconoscimento di un preteso governo senussita, spirituale o temporale, che noi non siamo in alcun modo disposti a riconoscere; che cessino i continuati rifornimenti di viveri armi e munizioni introdotti con l’acquiescenza esplicita o per lo meno non celata tolleranza delle Autorità egiziane.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1019Ma non c’è da troppo meravigliarsi quando si leggano i documenti che seguono e dei quali noi abbiamo conoscenza grazie alla censura esercitata in Libia .
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1294Mantenere ascari in Sicilia perché si teme che si ribellino in Libia , ossia pagare chi è sospettato di ribellione lasciandogli munizioni ed armi, è tale assurdità che nessuna oratoria riuscirebbe a giustificare.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1446S. A. che all’ Italia fu sempre devoto fa sapere al Ministro delle Colonie che se la pace col Senusso non fu fatta quand’egli, il Khedive , la propugnava e la tentò con missioni mandate a sue spese, ciò fu per colpa del Banco di Roma e del suo presidente Pacelli il quale avvertì il Senusso di non conchiuder nulla col Governo italiano sino a che questo non abbia rimborsato al Banco di Roma i milioni (40) dei quali gli è debitore per le spese fatte in Libia e dal Governo stesso ordinate.
1915, Martini, pp. 475-566
Martini, Ferdinando
1966
Diario, 1914-1918
1477questa ultima certamente è giusta e, il giorno nel quale si conoscesse la condotta dell’ Inghilterra rispetto alla Libia , le simpatie degli italiani scemerebbero di molto.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
63E continuando a parlare in gergo agricolo, aggiungerò che, come esistono una coltura estensiva ed una coltura intensiva, così si nota un patriottismo estensivo che, in un discorso del 1909, io chiamai chilometrico, perché consiste nella passione che spinge ad annettere chilometri quadrati di territorio: anche se di sabbia come in Libia , anche se a prezzo di un’orribile guerra, come sul confine orientale.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
280Ma un giorno l’ Italia dichiara guerra alla Turchia e si prende la Libia .

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