Voci della Grande Guerra

Nome proprio Germania

Legenda: Luogo Persona Organizzazione

Lemma: Germania  –  Nomi propri correlati: Luogo Persona Organizzazione

Varianti forma:
germania 300
germania 2

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DocumentoSeq.Testo 
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
202La Germania si sveglia, e tenta di prendere Verdun .
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
215Se la Germania sarà abbattuta, sarà ridotta nei suoi giusti confini, ma l’onorevole Cappa è troppo buon repubblicano, e perciò amico delle libertà nazionali, per augurare che la razza tedesca scompaia dal numero dei popoli indipendenti.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
216Una Germania , sebbene ridotta, sussisterà, e questa Germania , ripeto, coverà la sua rivincita.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
251colpevole della conflagrazione fu la Germania .
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
256Sì, l’ Austria e la Germania hanno dato la prima spinta verso questa catastrofe.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
259Il 2 agosto la Germania dichiara la guerra alla Russia , il giorno dopo alla Francia , il terzo giorno invade il Belgio .
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
290Altri, Germania e Italia , propalano di avere aggredito per prevenire delle aggressioni future.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
304La Germania sogna il suo plumbeo sogno pangermanista, e l’ Austria comprime nel proprio seno una dozzina di popoli.
1916, Morgari, pp. 1-31
Morgari, Oddino
1916
L’armistizio: discorso pronunciato alla Camera dei Deputati dall’onorevole Oddino Morgari il 1. luglio 1916
330La stessa Italia è riguardata nei Balcani collo stesso occhio con cui noi riguardiamo la Germania .
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
3SI può schiacciare la Germania :
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
4Se noi ci domandiamo che cosa potrebbe fare l’ Intesa contro la Germania , anche nel caso della più completa vittoria, per «schiacciarla» per «annientarla», — come spesso si ripete con troppa leggerezza, — noi dobbiamo riconoscere che la risposta non è così facile com’è semplice la domanda, e com’è agevole pronunciare le parole «annientare», «schiacciare».
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
5Anche ammesso che la Germania fosse militarmente disfatta, e perdesse la intera flotta, e dovesse cedere l’ Alsazia-Lorena alla Francia , lo Schleswig alla Danimarca , la Posnania al futuro Regno di Polonia ;
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
6— non per questo la Germania sarebbe «schiacciata» o «annientata»:
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
8La Germania continuerebbe sempre ad avere la popolazione che ha oggi.
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
17Si vuole strappare alla Germania qualche provincia tedesca, annettendola agli Stati vicini:
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
19E anche ammesso che col tempo queste provincie si lasciassero snazionalizzare, i tedeschi superstiti in una Germania , fosse pure diminuita, sarebbero sempre abbastanza numerosi per mettere a rischio la sicurezza di tutti i vicini.
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
20Parlano alcuni di sciogliere la Confederazione germanica , «ritornando al Trattato di Westfalia», cioè al 1648, quando la Germania fu sminuzzata in 300 Stati sovrani, aventi il diritto anche di guerreggiarsi.
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
30Per arrivare allo «schiacciamento perpetuo» della Germania , bisognerebbe fare a pezzi tutta o quasi tutta la Germania , distribuendola fra i vicini.
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
31Ma, a parte che con questo la Intesa dimostrerebbe ingannatrici le sue proteste di lottare per i diritti delle nazionalità, e darebbe ai suoi proclami lo stesso valore di «pezzi di carta», che dà ai suoi trattati la Germania , e scenderebbe allo stesso livello morale, a cui è precipitata la Germania , — a parte queste considerazioni ideali, che hanno anch’esse una grande forza reale, perché i principî di giustizia e di diritto esistono nella coscienza dell’umanità, ed agiscono e reagiscono come forze reali ed è grande errore deriderli o ignorarli — e la Germania se n’è avvista nella questione del Belgio e nei suoi rapporti con l’ Italia —;
1917, Salvemini, pp. 1-14
Salvemini, Gaetano
1917
Delenda Austria
35Altri, che si credono più furbi, parlano di contrapporre il Sud cattolico al Nord protestante, staccando dalla Germania la Baviera e unendola all’ Austria :