1921, Douhet, pp. 1-60 Douhet, Giulio 1921 Diario critico di guerra 1: Anno 1915 | 394 | In quel momento, in Valle Camonica erano 4 Battaglioni Alpini in prima linea, sul confine, 2 Battaglioni del 68° a Ponte di Legno , 1 Battaglione del 68° a Vezza , 1 del 67° all’ Aprica , 2 Battaglioni del 67° al Mortirolo . | |
1921, Douhet, pp. 1-60 Douhet, Giulio 1921 Diario critico di guerra 1: Anno 1915 | 404 | Verso il 15 un foglio del Corpo d’Armata ordinò che il Comando della Brigata Palermo si occupasse della prima linea ( Ponte di Legno ) e della seconda si occupasse il Comando della Divisione. | |
1921, Douhet, pp. 1-60 Douhet, Giulio 1921 Diario critico di guerra 1: Anno 1915 | 405 | Approfittai della circostanza per cercare di concretare un assetto difensivo armonico, e poichè si voleva una primissima linea sul confine, una prima a Ponte di Legno ed una seconda a Vezza congiunta col Mortirolo , ottenni di mandare il 68° a Ponte di Legno , di riunire il 67° a Vezza e di chiedere la Brigata Cuneo per gli altri lavori. | |
1921, Douhet, pp. 1-60 Douhet, Giulio 1921 Diario critico di guerra 1: Anno 1915 | 416 | Manca quindi completamente, al Corpo d’Armata , l’idea chiara di ciò che vuole, l’idea del valore delle posizioni, quasi che una posizione come quella di Ponte di Legno possa esser presa in due ore. | |
1921, Douhet, pp. 1-60 Douhet, Giulio 1921 Diario critico di guerra 1: Anno 1915 | 421 | Per fare economia di forze in prima linea si toglie persino un Battaglione di Alpini dalla primissima e non si giunge neppure a comprendere che, colla moderna fortificazione campale, una posizione come quella di Ponte di Legno esige dei mesi per essere presa. | |
1918, Gadda, pp. 103-131 Gadda, Carlo Emilio 1991 Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) | 240 | Due nuovi cuochi, venuti dal blocco 7 del Russenlager , fra cui il soldato Pastori Alfonso , che era il mensiere al Comando dell’ 8.° Fanteria , all’albergo di Ponte di Legno , nel 1915. | |