Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #240
Autore | Gadda, Carlo Emilio |
---|---|
Professione Autore | Scrittore |
Editore | Garzanti |
Luogo | Milano |
Data | 1991 |
Genere Testuale | Diario |
Biblioteca | Biblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena |
N Pagine Tot | 149 |
N Pagine Pref | |
N Pagine Txt | 149 |
Parti Gold | 13-131 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Lavoro abbastanza intenso sempre;
oggi 742 conviventi.
Disciplina dei soldati discreta.
Due nuovi cuochi, venuti dal blocco 7 del Russenlager, fra cui il soldato Pastori Alfonso, che era il mensiere al Comando dell’8.° Fanteria, all’albergo di Ponte di Legno, nel 1915.
Le quattro caldaie della cucina lavorano alacremente;
le rape, le rues tabacà, ecc., (carote da foraggio) son dure da cuocere. —
Vantaggi inerenti alla mia posizione: