Voci della Grande Guerra

Taccuino di Caporetto : Diario di guerra e di prigionia (ottobre 1917-aprile 1918) Frase: #63

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AutoreGadda, Carlo Emilio
Professione AutoreScrittore
EditoreGarzanti
LuogoMilano
Data1991
Genere TestualeDiario
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot149
N Pagine Pref
N Pagine Txt149
Parti Gold13-131
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Stasera 1 cucchiaio di cetriolini tritati e 1 mestolo scarso di barbabietole. —

L’orribile fame mi conduce alla disperazione, all’avvilimento:

il non veder fine prossima alla prigionia mi tormenta in modo non esprimibile.

Ancora la Compagnia «malvagia e scempia» mi grava le spalle;

che viltà in molti di questi ufficiali:

Parlano di guerra come una bambina delle streghe, con goffa viltà, con bestiali esagerazioni, con una impressione di morbosa paura.

Ed erano ufficiali italiani: