Voci della Grande Guerra

Lettere di combattenti italiani nella grande Guerra (vol.1) Frase: #10

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Autore
Professione Autore
EditoreEdizioni Roma
LuogoRoma
Data1935
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine TotL, 195
N Pagine Pref50
N Pagine Txt195
Parti Gold9-51
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Se meno lieta sarà la mensa, se mancheranno il figlio e il fratello, il marito e il babbo;

se più parco sarà il cibo, se più scuro il pane, se il dolce non completerà e chiuderà la più breve serie dei piatti, non per questo deve mancare la serenità di animo e la rassegnata tranquillità.

È minimo il sacrificio rispetto alla grandezza del fine a cui si vuole e si deve giungere.

È Pasqua e la pace non è in terra.

Ma, facendo forza alla materia, imponiamoci la pace dello spirito.

Nessuno di voi sarà con me in quel giorno, tutti lo sarete però con il pensiero;

io, isolandomi spiritualmente, avrò il pensiero rivolto a voi, e non sarà così difficile a noi figurarci la comunione non solo spirituale ma anche materiale.