Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #75

Torna alla pagina di ricerca

Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

I pacchi meli mandi di pane farina e formagio mi farà pure sapere se miei cugini sono stati chiamati soto le armi o no:

Quando scrive a mia zia meterà tanti saluti di parte mia.

Io di salute stò benone altre tanti voglio sperare di lei e fratello e sorelle non ché tutti i nostri cari parenti.

Non mi resta altro che dirlla solo che in viarla ipiù cari ed affettuosi Saluti e Caldi baci ed abracci tanto allei come fratello e sorella e per sempre mi firmo aff.mo suo figlio C. Domenico Da Kassel (Assia) A Ponzano Monferrato (Alessandria) 19.

5.

1918

Ti prego di mandarmi il sapone 300 grammi per pacco, filo da cucire e circa 100 grammi di pepe in grano per pacco.