Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #6

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Carissimo Cognata e Cognato

Con la presente Vi rispondo subito al biglietto che mi havete mandato il 25 del mese passato la Guale Godo molto nel sentire che state di ottima salute insieme a tutta la Vostra famiglia, come pure cosi lo stesso vi posso assicurare di me e di tutti i nostri Paesani, Non potete sapere infine Quale gioia e Contentezza prova il mio Cuore nel sentire le Vostre buone Notizie di Voi e della nostra famiglia tutta Caro cognato mi dovete scusare che prima non vi ho scritto a causa che qui non ce tempo nemmeno di scrivere.

Caro cognato Poi tu mi parli che sei lagnato Verso di me che io Non gli ho scritto a mia Sposa e nemmeno a te, e io ti fo sapere che quando ciò tempo scrivo a tutti.

Poi del discorso che tu Vuoi sapere di nascosto non ne so proprio nulla e se io Veramente fossi stato ferito te lo avessi mandato a dire, perciò ti prego di non stare con dubbio perché davero la Verità Quello che ti sto a dire e ti prego di crederi alle mie parole perche come io ti dico la Verità cosi ci Vorrebbe esseri la S. Pace, forse sarà per Sbaglio perché ce ne sono due del nostro paese uno e Antonino il cucchiere, e l’altro Francesco [... ] lo Sposo di Nunziata la Balia.

Quindi speriamo sempre alla Vergine Santa di salvarmi come sempre mi a aiutato Caro cognato ti fo sapere che da Quando abbiamo Cambiato fronte abbiamo avuto buone batoste e del 4° Fanteria più di 2000 uomini fuori combattimento tanto e Vero che nel giro di un mese lo anno fornito 3 Volte.

Quindi questa non è guerra più per accuistare terreno ma per fare macellare interi Reggimenti;

per esempio come stasera arrivano un Battaglione nel giro di 3, o 4 ore ce ne mancano Più della meta perciò e una carneficina addirittura, poi non ti parlo della fame della sete e tutti pieni di pidocchi che ha più di 35 Giorni che non ci cambiamo e l’occasione ce la il nostro Signor Onorevole De felice la Rovina del 4° Fanteria ce la lui che dopo 14 mesi semprein prima linea ci anno [... ] ancora Riposo, perciò Guesta e una vita che non si puo fare più che siamo tutti stanchi e se la Guerra va ancora a lungho non si sa come finisce e sara facile esservi Gualche Rivolta.