Voci della Grande Guerra

Soldati e prigionieri italiani nella grande guerra Frase: #12

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Autore
Professione Autore
EditoreBollati Boringhieri
LuogoTorino
Data2000
Genere TestualeLettere
BibliotecaBiblioteca di Area Umanistica dell'Università di Siena
N Pagine Tot528
N Pagine Pref
N Pagine Txt528
Parti Gold401-520
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza3/3
Copyright

Contenuto

Dopo aver assolto il nostro compito, tornammo in Italia per finire in santa pace il nostro periodo di riposo;

ma neanche questa volta dovevamo aver fortuna:

nella notte del 14 gennaio, gli austriaci, con attacco di sorpresa, penetravano nelle nostre linee e se ne impossessavano.

Il 15 venne a noi improvvisamente l’ordine di partire per la fronte di Oslavia dove il nemico era riuscito ad impossessarsi delle nostre trincee.

Con una estenuante marcia di quattordici ore ci portammo sotto il villaggio di Oslavia e, dopo poche ore di riposo, sviluppammo un primo attacco finito in un assalto alla baionetta che ci ridava il possesso di alcune trincee.

Alla lor volta, gli austriaci, attaccavano togliendoci parte delle trincee conquistate che noi potemmo ancora riprendere.

Il giuoco durò la bellezza di nove giorni: