Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #43

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Per questo la Triplice è caduta; e l’alleanza, necessariamente, ha partorito la guerra.

E ormai indiscutibilmente acquisito alla storia che la Germania e l’Austria, scatenando il conflitto europeo e preparando il perturbamento dell’equilibrio balcanico ed adriatico, hanno violato il patto nella sostanza e nella lettera.

Ma questo non deve fare illusione.

Anche senza la violazione tedesca e austriaca, il fallimento della Triplice era inevitabile; fatale, automatico, proprio per quella necessità storica che l’aveva creata e tenuta in vita trenta anni.

Per quella medesima superiore necessità storica, di fronte alla quale sarebbe oggi altrettanto imbecille rimpiangere la fine violenta della Triplice Alleanza, quanto vergognarci o pentirci della sua trentennale esistenza:

fare del triplicismo attuale o dell’anti - triplicismo retrospettivo.

FRANCESCO COPPOLA.