Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #110

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Ed ha aggiunto che per non citare che un punto doveva constatare che il valore solo degli edifici militari trovantisi nel territorio da cedere all’Italia sorpassano notevol mente la somma totale proposta dal Regio Governo.

Ma non volendo intralciare la conclusione dell’accordo con delle contese d’ordine finanziario, il Governo Imperiale e Reale si dichiarava pronto a sottomettere la questione dell’indennità pecunaria qualora vi fosse disaccordo con il Regio Governo, al Tribunale Arbitrale dell’Aja.

Nel rimettermi quindi un pro-memoria circa le cose da lui espostemi, il Barone Burian ha concluso con l’esprimermi la speranza che l’Eccellenza Vostra avrebbe apprezzato il sentimento che aveva indotto il Governo Imperiale e Reale a fare in favore dell’Italia il nuovo sacrificio.

Ho risposto al Barone Burian che mi sarei affrettato di telegrafare a Vostra Eccellenza quanto egli mi aveva comunicato in risposta alle proposte da Lei formulate.

AVARNA.

Non restava che dichiarare nullo il trattato di alleanza, il che fu fatto il 4 di maggio, e poco dopo il nostro Re poteva dichiarare guerra all’Austria.

Dichiarazione di guerra.