Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #4

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

ATTI DIPLOMATICI

L’articolo settimo

del Trattato della Triplice Alleanza.

«L’Austria-Ungheria e l’Italia, che mirano solo alla conservazione dello statu quo in Oriente, si obbligano a far valere la loro influenza affinchè ogni mutamento territoriale dannoso ad una o all’altra delle Potenze contraenti venga evitato;

esse si daranno reciprocamente tutte le spiegazioni atte a chiarire le intenzioni rispettive come quelle di altre Potenze.

Se si avverasse il caso che, nel corso degli avvenimenti, il mantenimento dello statu quo nel territorio balcanico, sulle coste e nelle isole ottomane dell’Adriatico e dell’Egeo divenisse impossibile e che — sia in conseguenza del procedimento di una terza Potenza, sia per altre cause — l’Austria o l’Italia fossero costrette a mutare lo statu quo con un’occupazione temporanea o duratura, questa occupazione potrà avvenire solo dopo precedenti accordi fra le due Potenze, in base al principio di reciproco compenso per tutti i vantaggi territoriali o d’altro ordine che una di esse venisse a conseguire oltre al presente statu quo e in modo da soddisfare le pretese giustificate d’ambe le parti».

Siamo stati accusati di tradimento.