Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #19

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Il Monte Nero è la vetta culminante e centrale di una lunga catena quasi parallela all’Isonzo.

Attraversato il fiume a Caporetto, che fu occupato il primo giorno della guerra, la nostra azione offensiva si trovò di fronte quella gigantesca barriera, che non ha valichi.

Di colpo l’attacco scalò i contrafforti, sali per balze senza sentieri, si portò sotto le vette maggiori, a duemila metri.

Il ponte di Caporetto era stato distrutto dal nemico in ritirata.

Le nostre truppe varcarono l’Isonzo su passarelle co struite dal Genio.

Quattro giorni dopo, dei temporali violenti gonfiarono le acque; la piena travolse le passarelle.

I piccoli reparti che operavano già sulla riva sinistra rimasero isolati.