Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #52
Autore | Prezzolini, Giuseppe |
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Professione Autore | Scrittore, giornalista |
Editore | R. Bemporad |
Luogo | Firenze |
Data | 1918 |
Genere Testuale | Memorie |
Biblioteca | Biblioteca Comunale di Trento |
N Pagine Tot | XV, 398 |
N Pagine Pref | 15 |
N Pagine Txt | 398 |
Parti Gold | 2-405 |
Digitalizzato Orig | No |
Rilevanza | 2/3 |
Copyright | Sì |
Contenuto
Chi mi trovai nell’impossibilità di contentare fu un emigrato nel Brasile, quando mi domandò se avevo nessun libro portoghese.
Di fronte a tale richiesta, rimasi sgomenta, e lo sconforto crebbe, dopo che le mie ricerche in tutti i librai della città riuscirono vane.
Potei procurare soltanto all’inaspettato cliente giornali americani ed un romanzo in lingua spaguola, che mi fu offerto da una scolara:
ma, in compenso, gli regalai un libriccino illustrato sul Brasile, che gli offriva la visione del paese lontano, dove l’attendeva, con ansia affettuosa, la povera mamma sua.
Della Liguria ricordo solo un rappresentante:
un piccolo genovese bruno, lavorante del porto, più amante di cantare che di leggere; un tipo vivace ed allegro, che formava la nota gaia della corsia.
Dotato di un certo orecchio naturale e di una grande passione per la musica, era felice se poteva emettere, di quando in quando, qualche gorgheggio; ed atteggiandosi a valente musicista, teneva sotto il materasso del letto un fascio di riviste di musica, avute da un’infermiera, che sfogliava spesso con comica serietà.