Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #22

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Un altro mi chiese le poesie del Guadagnoli e il Senese prima di partire, espresse il desiderio di aver la «Pia dei Tolomei».

Tanto diffusa è tra il popolo toscano la conoscenza del patrimonio regionale letterario e storico, che è doveroso mantenere e consolidare, correggendone gli errori e i pregiudizi tradizionali.

Non meno amanti della lettura, i romagnoli saccheggiavano, gi può dire, la mia povera biblioteca, e leggevano, avidamente e rapidamente, romanzi di avventure, libri di viaggi, romanzi storici, novelle.

I Miserabili di Victor Hugo appassionarono talmente uno di essi, che passava quasi tutta la giornata a leggere;

ed avvicinandosi l’epoca dell’uscita dall’ospedale, mostrava un vivo rincrescimento al pensiero di partire senza aver terminato il suo romanzo.

«Mi dispiace se dovrò andar via, prima d’averlo finito».

Ed un giovanetto del contado forlivese, dopo di aver letto un libro di novelle, mi chiese, con un’aria quasi di mistero, quanto costava, se ne poteva comprare uno uguale.