Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #55

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

Un boccone l’artigliere, un boccone il mulo, con fraternità spontanea.

Andavano sulla vetta del Pasubio.

Pesta notturna.

Più notti non potetti dormire nella mia tana, a Raossi.

La pesta notturna sulla strada che mena a Rovereto non aveva un secondo di tregua.

C’era un non so che di fatale in quel persistente diguazzar di uomini e di muli nel fango; una musica ora roca, ora sghignazzante, ora terribilmente uguale e rassegnata, che mi stringeva il cuore e mi destava pensieri di una tristezza accorata.

Un congelato.