Voci della Grande Guerra

Tutta la guerra: antologia del popolo italiano sul fronte e nel paese Frase: #59

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AutorePrezzolini, Giuseppe
Professione AutoreScrittore, giornalista
EditoreR. Bemporad
LuogoFirenze
Data1918
Genere TestualeMemorie
BibliotecaBiblioteca Comunale di Trento
N Pagine TotXV, 398
N Pagine Pref15
N Pagine Txt398
Parti Gold2-405
Digitalizzato OrigNo
Rilevanza2/3
Copyright

Contenuto

dopo tanta strage immaginata o vista, è una bella meraviglia costatare il movimento di tanti corpi intatti.

A ogni bella donna che passa si perdona la sua incoscienza, per un sorriso che porteremo con noi.

La Lina di Vat lo sa ed il suo scintillante sorriso illumina tutta la sala.

La notte, a Udine si passeggia in un cerchio di stupore e di prodigi.

È come se il cielo fosse disceso nelle strade, nei giardini, sotto i portici dei mercati.

L’azzurrità della tenebra fiorisce qua e là di fiammelle elettriche color di rosa, arancione, verdi, violette, rosse, celesti pallide e giallo tenere: le lampade municipali, le insegne delle botteghe e i segnali del tranvai s’ordinano in costellazioni a gara con le stelle eterne.

Un’automobile che passa con la sua lanterna d’amaranto, è un bolide sperso nell’etra solitario.